Con il testo "Ingegneria sociale: aspetti umani e tecnologici" di Isabella Corradini e Luisa Franchina si inaugura la collana interdisciplinare di scienze sociali, tecnologiche e della sicurezza di Themis, settore editoria.
"Se non ci fossero le persone, non ci sarebbe ingegneria sociale”.
Con questa frase le autrici, pur di diversa formazione professionale, evidenziano la rilevanza del fattore umano nell’affrontare il tema della sicurezza in ambito cyber, in particolare la sicurezza delle informazioni. Oggi l’informazione ha un valore strategico: i nostri dati personali, le informazioni aziendali, tutto può avere un valore economico o strumentale. E ben lo sanno i cybercriminali che sfruttano tecniche più o meno sofisticate per raggiungere l’obiettivo, facendo il più delle volte leva sulle debolezze umane.