Isabella Corradini (2024).
Abstract: L’innovazione tecnologica, ultima in arrivo quella dirompente dell’intelligenza artificiale, pone sempre più al centro il tema delle competenze. Che si tratti di persone con professioni già avviate, o di giovani generazioni che andranno a ricoprire nuovi profili professionali, la riflessione si concentra sempre più su quali competenze siano necessarie. Da più parti si invocano quelle digitali, ovviamente in linea con l’evolversi delle esigenze della società. E proprio in relazione a questa evoluzione la stessa definizione di competenze digitali è andata ampliandosi, passando da un concetto più basico, legato all’alfabetizzazione digitale e al “saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione” (Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, 2006) fino ad includere tanti altri aspetti, quali ad esempio la capacità di produrre contenuti digitali, saper ricavare informazioni dai dati, prestare attenzione agli aspetti di privacy e di sicurezza.
Con l’avanzare dell’intelligenza artificiale e le sue applicazioni negli ambiti lavorativi e non solo, va da sé che saranno richieste competenze sempre più specifiche anche per far fronte ai cambiamenti che ne deriveranno.
Leggi l'articolo pubblicato su DIGEAT, 19 marzo 2024